Un quadro abbandonato in una discarica in Canada, ri comprato ad un’asta di beneficienza da un privato per 5 dollari, e infine venduto all’asta per 108’120 dollari.
Questa la strana storia di un dipinto dell’artista rock, intenso, camaleontico e trasgressivo. Il quadro fa parte di una serie di circa 47 dipinti creati da Bowie tra il 1995 e il 1997e chiamati “Dead Heads”. Autentificato da Andy Peters, uno dei più noti collezionisti dell’artista, il quadro riporta sul retro firma, data di realizzazione e un’etichetta con descrizione del dipinto “acrilico e collage di computer su tela”.
Bowie è stato un pittore fin da gli anni ’70, attività che è sempre stata parallela e costante a quella di musicista. Nel 1995 ci fu la sua prima mostra personale, alla “Gallery” di Cork Street a Londra, in quell’anno disegnò anche la copertina del suo album “Outside” : da quell’anno molti dei suoi dipinti hanno trovato un pubblico di appassionati estimatori. Fondò anche la Bowie Art, associazione per sostenere ed aiutare giovani artisti.
La tela è stata comprata la scorsa estate da un privato che ha deciso rimanere anonimo.