Steveland Hardaway Judkins Morris, alias Stevie Wonder, nasce nel Michigan il 13 maggio 1950 e oggi compie 71 anni.
Un anima “Soul”
Dopo essere diventato cieco nei primi giorni di vita, Stevie con il suo talento musicale e soprattutto con la sua particolare voce riconoscibile da chiunque, divenne il massimo esponente della “Soul Music”, cominciando già ad entrare nelle varie sale di registrazione dagli undici anni.
Verso il successo
La sua carriera inizia come strumentista e compositore, artista principale della casa discografica Motown Records; solo nel 1963 arriva alle orecchie di tutti con il suo primo album di successo “Fingertips (part 2)”, susseguito nel 1971 da “Where I’m Coming From” e “Music of My Mind”, tutti album che presentano delle vere e proprie perle Rithm’and Blues.
fonte video youtube: Stevie Wonder
Importante furono anche gli album successivi, “Talking Book” e “Innervisions” che non solo portarono una ventata di aria fresca nel suo stile musicale, ma che furono anche al centro di importanti tematiche sociali e razziali.
L’apice e la lenta discesa
“Fulfillingness’ First Finale” (1974) e “Songs In The Key Of Life” (1976) sono gli album che segnano il periodo di maggiore successo di Stevie Wonder, subito precedenti al “Hotter Than July” album con il quale vinse un disco di platino.
Dagli anni ‘80 però la sua produzione rallentò. Stevie continuò a pubblicare dei brani occasionali che comunque riscossero discreto successo come “I Just Called to Say I Love You” scritta per il film “Woman in Red” del 1984.
Di recente a fianco di un grave problema di salute che interruppe il suo ultimo tourStevie Wonder è stato al centro di studi chirurgici con lo scopo di riportare la vista al cantautore cieco, ma per ora senza alcun esito positivo.
Una vita nel buio illuminata solamente dalla straordinaria musica che riusciva a comporre, tanti auguri Stevie Wonder!