Uno dei desideri di Bruce Springsteen è il seguente: “voglio che la gente faccia la lavatrice mentre ascolta la mia musica. Voglio che le persone lavino i pavimenti quando ascoltano i miei brani, o che cambino i pannolini ai loro figli”. Così ha dichiarato in una recente intervista in cui spiega il suo rapporto con le proprie canzoni.
Il 23 ottobre 2020 è uscito il suo nuovo album dal titolo “Letter To You” realizzato insieme alla E Street Band, che lo ha visto piazzarsi nella Top 5 della Chart USA.
L’album è stato registrato in soli 5 giorni nella sua abitazione in New Jersey, questo il commento del The Boss: “Amo l’essenza quasi commovente di Letter To You e amo il sound della E Street Band che suona completamente live in studio, in un modo che non avevamo quasi mai fatto prima, senza nessuna sovraincisione. Abbiamo realizzato un album in soli cinque giorni, e quella che ne è venuta fuori è una delle più belle esperienze di registrazione che io abbia mai avuto.”
“Letter To You” è sia un tributo alla musica che un percorso introspettivo.
“Io cerco sempre di inserire qualcosa che, in alcuni momenti, possa far riferimento all’interiorità delle persone, rivelando la mia stessa interiorità. Essere un cantautore “spirituale” significa, in primo luogo, che tu stai parlando all’anima di chi ti ascolta. Mi piacerebbe essere un bravo cantastorie perché alle persone piacciono le storie che hanno a che vedere con le loro stesse emozioni.”
A giudicare dal successo che l’album sta avendo, possiamo dire che Springsteen si pone come il “cantastorie” della vita dei suoi fan.
(Fonte immagine in evidenza: Facebook/Bruce Springsteen)