Sabato 21 marzo dalle 23 nell’appuntamento di Mitology in the lo Special Guest sarà Checco Bontempi.
Biografia:
Bontempi Francesco (Lee Marrow) per gli amici Checco è nato a Carrara il 23 Luglio 1957.
Ha incontrato il mondo musicale all’ età di 13 anni, iniziando a suonare come batterista in un complesso tra amici.Poi la passione lo spinse a prendere confidenza con lo strumento, provando nuove ed emozionanti esperienze musicali con gruppi sempre più bravi e all’avanguardia.
Nel 1977, dopo anni di continui e snervanti spostamenti col gruppo cominciò a pensare sul serio al fatto di abbandonare la strada del batterista e di prendere seriamente quella di D.J., già iniziata in un locale della zona nel 1974. La voglia di fare meglio, lo portò sempre nel 1977, ad essere chiamato in una delle migliori discoteche del luogo, l’ “Universal Club”.
Di lì a poco, iniziò una continua scalata come D.J. professionista lavorando in locali della versilia come il “Sea Horse Club” (Cavalluccio) nel 1978, “Ikebana Club” nel 1981, che nel 1990 divenne “La Cicala” dove vi lavorò ugualmente anche se per poco tempo. Nel novembre del 1981 arrivò il più bel periodo per Checco, la discoteca “Alhambra” di Sarzana che a detta di lui sono stati i 10 anni più belli della sua carriera di D.J., sia come musica che come personaggi che gli si aggiravano attorno.
Iniziò a lavorare in tutta Italia, solo di sera, perchè il pomeriggio doveva essere solo dell'”Alhambra”. Venivano da tutte le parti per vederlo e sentirlo anche perchè le sue cassette giravano tutta l’Italia e non solo, perchè come D.J. lavorò anche in Spagna, a Madrid presso la discoteca “National” in occasione di un premio e a Barcellona alla discoteca “Vaya Vaya” nella primavera del 1991.
Nel 1985, ci fù il primo contatto con il mondo discografico e Checco creò il suo primo disco, “Shanghai” che non a caso divenne subito un successo in Europa, nelle charts era accerchiato da nomi come Tina Turner, Duran Duran, Modern Talking e molti altri big dell’epoca.Poi ne vennero altri dischi come “Around My Dream” (che in seguito venne cantato da Silver Pozzoli), “Sayonara” “Don’t Stop The Music” e molti altri.
Finalmente il primo incontro con la musica house, infatti Checco fù il primo a fare l’Italo House con “Bauhaus” il primo disco dei Cappella, che gli diede l’input giusto per rifare altri successi come “Pain”, “Do You Want Me”, “To Go Crazy” e altri brani che sono entrati nelle Charts di tutta Europa.Con le sue produzioni degli anni 90, ha scalato tutte le classifiche mondiali collezionando un’infinità di dischi d’oro e di Platino, grazie ai successi che ha creato per Corona come “The Rhythm Of The Night” (che nel Maggio 2019 è ai vertici della ‘’U.S Dance Chart’’ di Billborad, nella versione di Sean Finn) e Baby Baby e molti altri.Nell’ottobre 2019 succede che The Rhythm Of The Night esce rigenerata dai BLACK EYED PEAS che l’hanno intitolata Ritmo e fa parte della colonna sonora del film Bad Boys For Life con Will Smith e nel 2020 Will.I.Am and company hanno pensato bene di farla ricantare a JENNIFER LOPEZ.
Checco continua sempre a produrre musica dance col figlio (Simon From Deep Divas) e il resto del team di Desenzano sul Garda, collabora con Gabri Ponte realizzando musica house per Simon e facendo belle versioni remix per altri artisti internazionali.