Con l’aiuto del nostro Enrico Tagliaferri abbiamo selezionato solo per voi le 10 canzoni per il vostro viaggio.
Viaggio Casa- Ufficio? Viaggio di piacere? Viaggio di giorno o di notte?
Comunque sia il viaggio o la destinazione l’importate è che sia accompagnato dalla miglior musica di sempre e quale se non quella dei mitici anni ’70-’80.
E perchè no cantando anche con le canzoni che Radio Mitology ha scelto per voi?
C’è qualcosa di meglio?
Fast Car è una canzone di Tracy Chapman, il suo singolo di debutto, vincitore di un Grammy Award come “miglior performance femminile pop”.
L’apparizione della Chapman ai festeggiamenti per il settantesimo compleanno di Nelson Mandela contribuì notevolmente al lancio del brano, facendolo debuttare nella Top 5 statunitense e nella top ten britannica.
Sweet Home Alabama è un brano musicale del gruppo southern rock statunitense Lynyrd Skynyrd contenuto nell’album del 1974 Second Helping.
La canzone è inserita al numero 407 nella lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone.
Presente in moltissimi film è giudicata la canzone on the road per eccellenza.
The Gold bug è il singolo strumentale contenuto all’interno di The Turn of a Friendly Card, un album di rock progressivo The Alan Parsons Project, pubblicato nel 1980 dalla Arista.
Il tema dell’album è il gioco d’azzardo e racconta a grandi linee la vita di un uomo di mezz’età che diviene insofferente e sfida la fortuna andando al casinò e giocandosi tutto, perdendo infine, tutto ciò che possiede.
Long Train Runnin’ è il singolo del gruppo musicale rock statunitense The Doobie Brothers, pubblicato il 28 marzo 1973.
Il brano, scritto da Tom Johnston, è stato estratto dall’album The Captain and Me.
Nel 1979 esce il suo primo album Christopher Cross, con la famosa copertina raffigurante il fenicottero rosa. Hits incluse nell’album sono Sailing, Ride like the wind (eseguito con Michael McDonald) che abbiamo scelto per la nostra playlist del viaggio e Never be the same.
Il disco vince ben 5 Grammy, rendendo così Cross l’unico artista a ricevere di persona i quattro principali Grammy (miglior disco, migliore canzone, miglior album, miglior artista esordiente.
https://www.youtube.com/watch?v=n0GSVP9UANs
Where the Streets Have No Name è il singolo degli U2, il terzo estratto dal quinto album The Joshua Tree e pubblicato nell’agosto 1987.
La rivista Rolling Stone ha posizionato il brano alla ventottesima posizione della classifica relativa alle 100 più grandi canzoni con chitarra di tutti i tempi.
Enjoy the silence il secondo estratto dal settimo album in studio Violator dei Depeche mode
Con questo brano il gruppo vinse nel 1991 i Brit Awards alla British Phonographic Industry come miglior singolo britannico.
Skateaway è il brando dei Dire Streits contenuto nell’album Making Movies (1980) e pubblicato come singolo nel marzo 1981.
Il pezzo è stato composto da Mark Knopfler utilizzando prevalentemente le tastiere, peculiarità insolita per le canzoni dei Dire Straits di quegli anni.
Il testo descrive con taglio cinematografico una ragazza che viaggia con disinvoltura sui pattini a rotelle attraverso una frenetica metropoli, ascoltando incessantemente la musica dalla sua radio walkman ed estraniandosi così dalla realtà. La ragazza con i pattini (rollergirl) era Jayzik Azikiwe (12 maggio 1958- 31 gennaio 2008), protagonista del video e rimasta nell’immaginario collettivo degli ascoltatori della canzone per la sua danza sui pattini, al ritmo della canzone. Jayzik, figlia del presidente della Nigeria Nnamdi Azikiwe, è stata modella, poetessa, attivista in varie organizzazioni umanitarie e musicista molto attiva, è scomparsa nel gennaio 2008 a causa di una polmonite.
FleetDon’t Stop è il secondo singolo estratto dall’album, pluripremiato dalla critica e della vendite Rumours della rock band angloamericana Fleetwood Mac, pubblicato come singolo nel 1977.
Scritta dalla cantante-pianista Christine McVie e interpretata assieme al cantante-chitarrista Lindsey Buckingham, Don’t Stop rappresenta la canzone più popolare dei Fleetwood Mac. Allegra e solare, il ritornello tradotto dice “Non smettere di pensare al domani”, nel quale si percepisce il divorzio che stava attraversando Christine McVie con il marito, il bassista del gruppo John McVie. wood Mac – Don’t stop
https://www.youtube.com/watch?v=TXNJOb9fm6I
Hotel California è un singolo estratto dall’omonimo album degli Eagles nel 1976. Scritta da Don Felder, Don Henley e Glenn Frey, è una delle canzoni più famose dell’era degli album oriented rock. Fu in cima alla classifica Billboard Hot 100 per una settimana nel maggio del 1977.[6] Nel 1988, in Germania, fu pubblicata un’edizione in formato CD, contenente, oltre alle due tracce originarie dell’LP, la versione dal vivo di Hotel California
https://www.youtube.com/watch?v=lHje9w7Ev4U