Ce lo ha detto proprio lui: Massimo Alberti nasce già con le cuffie il 18 febbraio a Casnigo (Bergamo). La sua passione per il mondo della musica nasce con lui ed esplode davvero presto: ad appena 12 anni, infatti, inizia la sua carriera radiofonica.
L’anno successivo, era il 1979, diventa subito dj in discoteca, un piccolo 13enne pieno di grinta ed energia che suonava insieme al fratello Maurizio, il suo maestro – anzi, Maestro. Lavorano fianco a fianco e formano forse la prima vera coppia di dj set che si sfida suonando un disco a testa durante la serata, pratica molto di moda oggi.
Neanche un decennio dopo, nel 1987, Massimo Alberti realizza i suoi primi remix per le migliori etichette discografiche consacrando il suo talento. L’avventura nella discoteca Capriccio inizia nel 1988, dove viene preso come dj ufficiale e dove rimane per ben 11 anni, facendo diventare il posto una delle discoteche più importanti d’Italia.
Ma Alberti non è “solo” un grande dj, il suo talento sfiora il genio e ne dà prova nel 1989, quando inventa Radio Mix, programma culto dei mixati radiofonici: 30 canzoni mixate e remixate in 30 minuti.
Nel frattempo vince numerosi concorsi per dj ed è richiestissimo in Italia ma anche in Spagna, Francia e Grecia. Nel corso degli anni, inoltre, diventa il dj supporter ufficiale di artisti del calibro di Biagio Antonacci, Zero Assoluto, Marco Mengoni, Le Vibrazioni, Duran Duran e continua a lavorare con la stessa passione di quel piccolo 13enne pieno di energia mixando in stadi, piazze e arene.
Primo appuntamento con Massimo Alberti per Mitology in the MIX questa sera, sabato 4 novembre, a partire dalle ore 23: non perdetelo!